I 200 libri più belli d'Italia - Selezione sezione Bianco Avorio 2° Concorso Letterario Tre Colori Lenola 2020
Gaeta novembre 1860, all’alba dell’Unità d’Italia, la città è stretta dalla morsa d’assedio delle truppe piemontesi.
In aiuto del giovane re Francesco accorrono i rampolli dell’aristocrazia europea.
Tra costoro vi è una giovane contessina francese che intende realizzare un sogno di indipendenza personale, aderendo ad una causa irresistibilmente romantica.
Con la complicità dello spregiudicato colonnello Theodule de Christen, la ragazza prenderà parte ad alcune vicende militari a Gaeta e nello Stato Pontificio insieme con la banda del brigante Chiavone.
Il romanzo di Maria Scerrato è la narrazione avvincente di uno dei più controversi periodi della storia d’Italia e
introduce una riflessione sul legittimismo straniero ed i rapporti con il brigantaggio.
Se è pur vero che l’intrepida eroina è una protagonista di fantasia, autentici e fedelissimi sono lo sfondo storico, i luoghi, le vicende e tutti i personaggi coinvolti, come si desume dal saggio storico che completa l’opera, a firma di Fernando Riccardi.