I 200 libri più belli d'Italia - Selezione sezione Bianco Avorio 2° Concorso Letterario Tre Colori Lenola 2020
Il tracciato di vita di Arnaldo Ianni, un essere dalla bellezza superlativa e dalle forme perfette, quasi “un ponte tra la terra e il cielo” e per questo soprannominato
Il Cherubino nell’epoca più buia del secolo scorso, quella del ventennio fascista.
Arnaldo nasce nell’ameno borgo abruzzese di Scanno in una famiglia di pastori. Da ragazzino è già un campione di corsa, salti e lanci, specialità acquisite in modo naturale sulle sue montagne ma è alla ricerca della sua vera identità che gli appare nebulosa in ogni circostanza.
Dal Parroco e dal padrino benefattore, il duca Taddeo De Sanctis, viene indirizzato alla vita seminariale e parte per Roma dove conosce Mario Rinaldi, un giovane dirigente della GIL, fascista convinto e campione di atletica pesante, che lo fa assurgere agli allori agonistici e alle soglie dell’eternità come modello per le statue dello Stadio Littorio, a esaltazione della gloria patria.
Un vero colpo di fulmine che gli cambia la vita ma Arnaldo prende coscienza di essere “un diverso” e anziché fama riporterà tormenti e sopraffazioni che coinvolgeranno anche il duca Taddeo e Clara D’Orazio, l’ingenua ragazza innamorata di lui e soprattutto Mario Rinaldi che verrà messo di fronte alle proprie responsabilità.