Le proiezioni da giovedì 3 a sabato 5 agosto 2023 a Lenola. Premiazione nella serata di sabato 5
Più di 100 i film lunghi arrivati alla segreteria del festival per il 2023. Solo 8 ( 4 fiction e 4 documentari) saranno sottoposti al giudizio della qualificata giuria e quindi proiettati .
In “Gigi la legge” di Alessandro Comodin, Pier Luigi Mecchia, detto Gigi, fa il vigile in uno strano mondo di provincia in bilico tra realtà e fantasia, dove un giardino può anche essere una giungla e un poliziotto avere un cuore sempre pronto ad innamorarsi e a sorridere.
Ne “I Racconti della domenica”, di Giovanni Virgilio, con interpreti Alessio Vassallo e Nino Frassica, 40 anni di storia italiana e siciliana, dal 1934 alla morte di Aldo Moro, rivivono attraverso la storia di Francesco, che racconta la propria vita scrivendo lunghe lettere al padre, partito per l'America quando lui era bambino.
“Non credo in niente” di Alessandro Marzullo è un viaggio notturno nell'anima di quattro ragazzi alla soglia dei trent'anni che non vogliono rinunciare alle proprie passioni, nonostante il loro progetto di vita stia prendendo una direzione diversa da quella che speravano.
In “Per niente al mondo di Ciro D’Emilio Bernardo (Guido Caprino) è un uomo affascinante, di successo, pieno di amici, sempre alla frenetica ricerca della sua libertà. Per un brutto scherzo del destino un giorno tutto cambia, mettendolo di fronte a una scelta: accettare quello che è successo o diventare un altro, per riprendersi quello che la vita gli ha tolto.
Passando ai documentari
“Bellezza, addio” di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese: a metà degli anni Novanta uno scoop giornalistico rivelava all'Italia che il poeta Dario Bellezza era malato di AIDS: la notizia segnò l'inizio del suo calvario. A 25 anni di distanza, amici, poeti e critici letterari raccontano il primo scrittore dichiaratamente omosessuale della letteratura italiana.
“L’arte della guerra” di Tiziana Lupi e Marco Spagnoli: è passato un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina, cosicché i danni al patrimonio artistico sono passati naturalmente in secondo piano se messi a confronto con la disgrazia della perdita delle vite umane. È giusto, però, sottolineare quanto la distruzione di dipinti, sculture ed altre opere d'arte di una nazione aumenti gli effetti drammatici e disastrosi di una guerra.
“Nei giardini della mente” di Matteo Balsamo: sulle sponde del Lago di Como, un’associazione per la salute mentale si riunisce una volta alla settimana per scrivere un periodico. Ognuno porta la propria storia, gli alti e bassi, le tragedie e la solidarietà.
“Peso morto” di Francesco Del Grosso: ventuno lunghissimi anni in carcere. Tanti ne sono trascorsi prima che Angelo Massaro venisse riconosciuto innocente per un delitto mai commesso. Quello che lo ha visto protagonista è uno degli errori giudiziari più clamorosi nella storia dell’Italia repubblicana.
Tutti e 8 questi lavori verranno proiettati a Lenola o nei pomeriggi di giovedì 3, venerdì 4 o sabato 5 agosto al Cinema del Centro Polivalente Pietro Ingrao o nella serata di sabato 5 agosto all’Anfiteatro Marino De Filippis, che intorno alle 22.30 ospiterà anche la premiazione di questa interessantissima sezione.
Tra i premi della sezione lungometraggi anche in questa edizione il Premio della Critica SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani) che sarà assegnato da una giuria formata da tre critici cinematografici SNCCI, in base al protocollo siglato tra SNCCI e AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema) di cui Inventa un Film fa parte.
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25° festival Inventa un Film Lenola (LT)
Direzione artistica: Ermete Labbadia
inventaunfilm@inventaunfilm.it
L’illustrazione del 25° festival Inventa un Film di Lenola 2023 per il sesto anno consecutivo è stata realizzata da Nico Bonomolo, vincitore del David di Donatello 2022 per il miglior cortometraggio con “Maestrale”.
